#BOLLEBUTTALAPASTA, Jeanne Piollot sbarca al Pastificio dei Campi con le couvee di due campioni dello Champagne
Domain Piollot Pere&Fils e Domain Marie Courtin
I vignaioli dell’Aube si danno molto da fare in questi tempi. Stanno prendendo coscienza (anzi è da tempo che lo fanno) del fatto che il loro pinot noir non abbia bisogno di confrontarsi con le raffinate rusticità acidule di quello del Nord.
Le marne e il calcare del Kimmeridge lo modellano in una freschezza opulenta e meno scorbutica, con una trama gustativa croccante nel frutto e tattilmente rotonda. Nonostante ciò la Côte de Bar resta ancora la zona meno nota della denominazione ma alcuni suoi vini stanno facendo parlare!
Il prossimo appuntamento di #BOLLEBUTTALAPASTA al Pastificio dei Campi vedrà come ospite d’onore la giovane Jeanne Piollot, erede di due aziende vitivinicole che interpretano questo territorio: Domain Piollot Pere et Fils e Marie Courtin, rispettivamente di proprietà di Roland Piollot e Dominique Moreau – ovvero mamma e papà -!
Entrambe le aziende – di Roland e sua moglie – si trovano a Polisot, villaggio con meno di 400 anime a sud di Troyes.
Il padre di Roland Piollot era estremamente appassionato del lavoro in vigna e ripiantò tutti i suoi vigneti usando il metodo di selezione massale, e conservò anche alcuni dei vecchi vigneti del Pinot Bianco che la maggior parte dei suoi vicini stavano ripiantando al Pinot Nero o allo Chardonnay. Nel 1986, Roland decise di imbottigliare personalmente i vini, e dal 2009 hanno convertito le viti in agricoltura biologica. Lo stile della casa si basa su champagne freschi e rinfrescanti, eleganti e facili da bere.
Dominique Moreau invece ha intrapreso i suoi primi passi nel mondo della viticoltura nel 2001, quando ha affittato un piccolo vigneto che in seguito avrebbe acquistato. Nel 2005 fonda la sua domaine dandole il nome della sua amata nonna Marie Courtin, una persona che descrive come vero sale della terra. Da allora ha ampliato il suo ettaro iniziale a poco più di 2,5 ettari coltivati ??a vite. Il Pinot Nero costituisce la maggior parte delle sue proprietà. Ha anche 16 are di Chardonnay e alcuni filari di Pinot Blanc, anche se fino ad oggi sono stati presentati solo nelle cuvées di suo marito, lo champagne Piollot Père et Fils appunto.
Fin dall'inizio, Dominique Moreau ha aderito alla filosofia "Single Vineyard" – "Single Grape" – "Single Vintage", lasciando la natura per la maggior parte da sola. Questo intrinsecamente si è tradotto in metodi biodinamici nei suoi vigneti, e nel 2007 Dominique ha ottenuto la sua certificazione. Attualmente sta passando a tutti i processi di vinificazione biologica. L'annata 2010 è la prima prodotta in bio, così come la prima annata da cui è stata creata una scorta di vini di riserva.
Così ci descrive i suoi vini Chmapagne Characters: “Shining elegance, both singular and captivating, a soft, gentle wave of sensation capable of beauty of such a magnitude that you want to hold your breath all the way to shore, if only to preserve the sensation for a little while longer.”
I fan dei forti e potenti champagne sono invitati a cercare altrove!
Ma la serata non si limiterà al solo champagne!
Lo chef Cristoforo Trapani, 1 stella michelin del Ristorante La Magnolia dell' Hotel Byron a Forte dei Marmi accompagnerà con le sue creazioni le etichette delle due aziende ospiti, accompagnandoci in un percorso degustativo veramente indimenticabile!
https://www.piollot.fr/