Gambero Rosso presenta il nuovo libro di Peppe Guida: le ricette di casa mia

Gambero Rosso presenta il nuovo libro di Peppe Guida: le ricette di casa mia

segui la diretta streaming giovedì 3 dicembre alle 17:30!

Tutti conoscono il forte legame che c'è tra Pastificio dei Campi e lo chef Peppe Guida.

Da anni presenzia a tutti gli eventi di #indovinachivieneacena come tutor e mentore dei giovani JRE che vengono a visitarci a Gragnano per scoprire l'universo della nostra pasta IGP; da anni ci accompagna in tutte le iniziative a marchio Pastificio dei Campi, sia che parliamo di fiere, masterclass, manifestazioni ontheroad o sfilate di alta moda.

Peppe è chef apprezzatissimo dalla critica gastronomica, volto televisivo del programma Questa terra è la mia terra, e autore qualche anno fa dell’omonimo libro uscito nella collana I segreti della cucina contemporanea.

Oggi torna in libreria con un nuovo titolo che ha una storia speciale, legata allo strano momento storico che stiamo vivendo.

Si è già molto parlato del suo exploit mediatico degli scorsi mesi: un cuoco vero, con anni di fatica e successi alle spalle, che si è messo a disposizione, letteralmente, dei suoi follower, durante il duro periodo del lockdown della scorsa primavera, insegnando tecniche, segreti, ricette e tutta la generosità della cucina campana attraverso la sua pagina Facebook (e la complicità della figlia Rossella, trasformatasi in valida regista).

Dalle dirette quotidiane di Peppe, che poi, con l’apertura dei ristoranti a giugno – e nello specifico del suo ristorante Villa Rosa – si sono trasformate in dirette settimanali, nasce il libro che, finalmente, dal 26 novembre vede la luce sugli scaffali delle librerie di tutta Italia. Le ricette di casa mia si chiama, perché Peppe Guida ha aperto ai suoi tanti fedeli seguaci le porte della sua cucina, anzi delle sue cucine, dato che oltre a Villa Rosa – La Casa di Lella, locanda panoramica con orto e camere sulle magnifiche alture di Montechiaro, il primo e blasonato ristorante dello chef è L’Antica Osteria Nonna Rosa, tra i vicoli di Vico Equense.

Tutta la famiglia si è messa in gioco: da Rossella, su menzionata, a Francesco Guida, pastry chef di gran livello, da Nonna Rosa, mamma di Peppe e instancabile custode delle ricette di tradizione, alle sorelle, anche loro bravissime cuoche, sempre pronte a dare una mano e un consiglio. E poi gli amici di sempre, gli artigiani e i fornitori di grandi materie prime. Tra questi, insieme a noi, hanno fatto da partner alla realizzazione di questa pubblicazione punte di diamante di un territorio da sempre produttore di eccellenze: Casa Marrazzo con le sue conserve,  La Palma e Casolaro Hotellerie (un esempio dell’assortimento le preziose pentole di rame da cui Peppe non si separa mai).

Più di 100 le ricette raccolte nel volume (113, per l’esattezza) divise per comodità di racconto in capitoli centrati sui grandi pilastri della cucina di Peppe Guida: il mare, quel Tirreno che pervade la vista, ne sentiamo il profumo tra le pagine; l’orto, fonte di ispirazione primaria per piatti antichi e allo stesso tempo modernissimi; la grande cucina napoletana, ricette storiche che fanno il giro del mondo per la loro sontuosità; il pranzo della domenica, pietanze conviviali nelle quali ci si permette l’utilizzo della carne, come un tempo relegata solo ai momenti festivi nella tradizione mediterranea; i dolci, spunti golosi per elaborare dei dessert stagionali in modo semplice.

Semplicità è una delle parole chiave, non nel senso di facilità. Molte ricette sono veloci, in alcuni casi velocissime: una sorta di sfida personale, quella dello chef vicano, di costruire, ad esempio, piccoli capolavori nel tempo di cottura della pasta, sua grande, grandissima passione. Ma le ricette di Peppe Guida sono soprattutto replicabili: cantore di una cucina povera di rara sensibilità, Peppe ha la dote innata del maestro. Prende per mano i lettori anche nella preparazione dei piatti più laboriosi (come il sartù!), quelli cui pensavamo si potessero dedicare solo le nonne col sacro dono della sapienza culinaria. E invece no: grazie alla precisione delle indicazioni e alle sue capacità divulgative ci possono riuscire tutti.

Sfogliando il volume, si noterà che molte delle preparazioni narrate nascono dal recupero di “scarti” di altri piatti: la sublimazione degli avanzi è una delle colonne portanti della cucina popolare napoletana (un approfondimento è dedicato proprio a questo argomento all’inizio del volume), è uno dei fattori su cui la cucina contemporanea, fortunatamente, riflette sempre di più ed è uno dei punti d’onore dell’agire di Peppe Guida, che ha la capacità – scorrendo le pagine se ne ha prova lampante – straordinaria, di trarre il massimo da ogni ingrediente senza buttare via praticamente nulla.

Il libro di Peppe è già in edicola dallo scorso 26 novembre, ma dopodomani, giovedì 3 dicembre, avremo l'onore di presenziare alla diretta in streaming di questo nuovo piccolo capolavoro di segreti culinari, certi che il calore che accompagna tutte le cose che fa lo chef nostro possa raggiungervi e riscaldarvi durante il prossimo inverno!

Condividi questo post