Heribert Diettric, il ritorno!

Heribert Diettric, il ritorno!

Per la seconda volta lo chef svizzero dell’associazione JRE-Jeunes Restaurateurs d’Europe è ospite al Pastificio dei Campi

Questa volta abbiamo voluto descrivere l'appuntamento mensile di #indovinachivieneacena attraverso le parole di uno degli ospiti che ha saputo cogliere nel centro l'atmosfera che si vive in queste cene esclusive ed emozionali!

Post di  Antonio Tammaro:

Metti la miglior pasta di sempre,aggiungici colui che è considerato il suo miglior manipolatore al mondo (lo chef di Antica Osteria Nonna Rosa *stella michelin Peppe Guida) uno chef internazionale del circuito JRE – Jeunes Restaurateurs (Heribert Dietrich) che insieme a suoi ingredienti porta la propria visione della pasta e come risultato avrai #indovinachivieneacena.

Dopo una visita allo stabilimento in cui viene prodotta probabilmente l'unica pasta 100% italiana rispettando severi standard qualitativi (dalla selezione del grano al packaging che viene effettuato senza l'aiuto delle macchine ma completamente a mano così da poter sfruttare l'unica tecnologia che non possiamo riprodurre – l'uomo) come da sempre vuole l'antica tradizione pastaia gragnanese. 
Trafilata al bronzo per renderla rugosa e favorirne il rilascio di amido, 
essiccata lentamente all'aria per salvaguardare le peculiarità qualitative come sapore, consistenza ,compattezza e tenuta di cottura ,questa pasta risulta buona anche da mangiare cruda e il profumo di grano che si diffonde per tutto lo stabilimento è pura poesia.

Ci si unisce al tavolo ed ha inizio la cena.

Il format è avvincente – il padrone di casa Giuseppe Di Martino insieme alla sua collaboratrice Maggie Foglia selezionano 11 commensali tra appassionati, professionisti del settore e produttori di eccellenze gastronomiche sconosciuti tra loro che si raccontano attraverso tre domande con protagonista la pasta :

1) il primo piatto di cui si ha memoria.
2) il primo piatto cucinato.
3) il piatto di preferito.

E cosi tra aneddoti,bolle (tante,mannaggia a voi!ho una grandissima capacità ad assimilare cattive abitudini) e una batteria di piatti si finisce per rompere il ghiacco e divenire spaghetto dopo spaghetto una famiglia riunita al focolare in un giorno di festa.

Illuminante l'intervento di Heribert Dietrich chef stellato della svizzera tedesca che da il via alle danze portando delle proprie rivisitazioni di alcuni piatti della nostra tradizione gastronomica(la carbonara,ai frutti di mare per citare alcuni ) visti d'oltralpe con elementi come i fiori di sambuco e oli aromatizzati alle foglie di pino che teletrasportano queste preparazioni in un'atmosfera nordica di cui non abbiamo alcun riferimento rispondendo alla necessità di rendere la pasta un prodotto internazionale non più casalingo che possa incontrare esigenze di palati di sensibilità diversa.

Lo chef Peppe Guida risponde improvvisando con gli stessi ingredienti e i piatti che ne vengono fuori sono un vero manifesto dell'imprinting italico del cuoco di vico Equense, insomma sarebbe capace di farti sentire a casa pur cucinando lombrichi e cavallette : GENIALE.

I suoi cavalli di battaglia li conosciamo tutti (la devozione,spaghetto al limone ) io personalmente li ho assaggiati per la prima volta e ciò che sorprende aldilà del gusto sviluppato senza ghirigori e fuochi d'artificio è l'armonia con cui si muove ,l'orgoglio con il quale cucina la nostra pasta da sempre bistrattata dai grandi chef e la semplicità non ricercata che regala dei capolavori gastronomici di cui bisognerebbe farne un manifesto per qualsiasi italiano voglia intraprendere la carriera di CUOCO.

Siamo il più bel paese al mondo e fortunatamente vi sono ancora persone che irrorati di questa grande bellezza riescono a sintetizzare l'arte italica nel genio senza compromessi che non vuole per forza di cose stupire con ricercate stravaganze.

Così come un tramonto, così come un'alba – il bello che da sempre ci circonda è dentro di noi e ne ritroviamo l'essenza nelle cose più semplici

Come una buona tavola, come la buona compagnia.

#indovinachivieneacena ? FANTASTICO.

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