Ristoranti d’Italia 2020 del Gambero Rosso
Dal convegno alla cena Tre Forchette
Quest’anno la guida Ristoranti d’Italia ha tagliato il traguardo dei trentanni di vita.
La guida in tutti questi anni ha continuato (e continuerà) a dare voce alla ristorazione italiana di qualità. Presentata lo scorso 28 ottobre allo Sheraton Rome Hotel&Conference Center, la nuova edizione racconta ancora una volta le migliori insegne della Penisola (ben 2500 indirizzi tra ristoranti, trattorie, wine bar, bistrot, birrerie…), premiando i professionisti che più di altri si sono distinti nell’ultimo anno, tra conferme e novità,
Il rapporto fra sala e cucina, la ricerca di un’esperienza con la “E” maiuscola, la sartorialità dell’offerta: le variabili da tenere in considerazione per compiere una critica sensata, a trent’anni dalla prima edizione, si sono moltiplicate. Un anniversario significativo, un’occasione unica per cogliere con maggiore attenzione i numerosi spunti che ogni anno la guida offre sul futuro del settore, a cominciare dalle promesse della cucina italiana.
Il Convegno
La giornata si è aperta con il convegno “Da cuoco di qualità a chef di successo” – curato da Antonio Paolini – che ha visto la partecipazione, tra gli altri, di Francesco Apreda, Alfonso Iaccarino, Ciccio Sultano, Marco Reitano e di Paolo Cuccia, presidente di Gambero Rosso.
La premiazione
Si è quindi passati alla premiazione tanto attesa, durante la quale si sono alternati sul palco i migliori chef italiani, tra racconti e ringraziamenti, per ricevere il meritato riconoscimento, ritirando il diploma e i premi consegnati dagli sponsor.
La cena Tre Forchette
A chiudere come meglio non si poteva la giornata è stata, come ogni anno, la cena Tre Forchette: alcuni dei migliori chef italiani hanno dato vita a un percorso di degustazione unico. Sono stati undici Tre Forchette a proporre i loro piatti d’autore al pubblico di gourmet apassionati. Da Beck a Cracco, da Pascucci a Cerea.
Oltre ai piatti degli chef, la cena ha avuto come protagonista una ricca selezione di etichette Tre Bicchieri premiate dalla guida Vini d’Italia 2020.
I RISTORANTI PREMIATI CON LE 3 FORCHETTE 2020
Il punteggio è espresso in centesimi.
96
Reale – Castel di Sangro (AQ)
95
Osteria Francescana – Modena
La Pergola dell’Hotel Rome Cavalieri – Roma
94
Le Calandre – Rubano (PD)
Piazza Duomo – Alba (CN)
Uliassi – Senigallia (AN)
93
Don Alfonso 1890– Sant’Agata sui Due Golfi (NA)
Enoteca Pinchiorri – Firenze
Villa Crespi – Orta San Giulio (NO)
92
Cracco – Milano
Duomo – Ragusa
Madonnina del Pescatore – Senigallia (AN)
Il Pagliaccio – Roma
Quattro Passi – Massa Lubrense (NA)
Seta del Mandarin Oriental Milano – Milano
St. Hubertus dell’Hotel Rosa Alpina – San Cassiano/Sankt Kassian [BZ]
Torre del Saracino – Vico Equense (NA)
La Trota – Rivodutri (RI)
Da Vittorio – Brusaporto (BG)
91
Enrico Bartolini Mudec Restaurant – Milano
Berton – Milano
D’O – Cornaredo [MI]
Pascucci al Porticciolo – Fiumicino (RM)
Dal Pescatore – Canneto sull’Oglio (MN)
Casa Vissani – Baschi (TR)
90
Agli Amici dal 1887 – Udine
Da Caino – Montemerano (GR)
Taverna Estia – Brusciano (NA)
Idylio by Apreda del The Pantheon Iconic Rome Hotel – Roma
Laite – Sappada (UD)
Lido 84 – Gardone Riviera (BS)
Lorenzo – Forte dei Marmi (LU)
La Madia – Licata [AG]
Miramonti l’Altro – Concesio (BS)
La Peca – Lonigo (VI)
foto di Francesco Vignali