SPAGHETTI MAXI DI GRAGNANO IGP CON CARCIOFI, ZAFFERANO E “MUDDICA ATTURRATA”

SPAGHETTI MAXI DI GRAGNANO IGP CON CARCIOFI, ZAFFERANO E “MUDDICA ATTURRATA”

La nuova ricetta della nutrizionista Danila Lombardo per una dieta equilibrata a base di Pasta di Gragnano IGP.

I pomodori secchi esattamente come nella versione fresca sono ricchi di antiossidanti, il più importante di questi è il licopene, fondamentale per contrastare l’invecchiamento precoce poiché combatte i radicali liberi e svolge un’azione antitumorale. Ricchissimi di Sali minerali quali zinco, rame calcio, fosforo, selenio e potassio. Tra le vitamine riscontriamo la presenza della provitamina A e quelle del gruppo B.  

INGREDIENTI PER 4 PERSONE 

320 gr di spaghetti maxi di Gragnano IGP

300 gr di cuori di carciofi 

1/2 cipolla 

5 pomodori seccagni della Valle del Belice 

30 gr di parmigiano reggiano 

40 gr di pane 

1 pizzico di pistilli di zafferano di San Gavino di Monreale 

20 gr di olio evo 

Sale q.b. 

 

Kcal a porzione 422 

PROCEDIMENTO

Tagliare a spicchi i cuori di carciofo e sbollentare in acqua per 5 minuti, tagliarli a fettine sottili e metterli da parte. 

Tritare finemente la cipolla e metterla a rosolare in padella con un filo di olio evo e metterla da parte, versare nella stessa padella i cuori di carciofo tagliati a fettine e rosolare finché non saranno dorati e metterli anch’essi da parte. 

Sciogliere i pistilli di zafferano in una tazzina con dell’acqua tiepida. Grattugiare il pane e tostarlo in padella, aggiungere un filo d’olio evo e terminare di tostarlo in modo da renderlo croccante. 

Mettere i pomodori secchi in ammollo in acqua tiepida per qualche minuto e nel frattempo cuocere la pasta in abbondante acqua salata, scolarla al dente tenendo da parte un po’ di acqua di cottura. 

Versare la pasta nella padella, dove abbiamo soffritto la cipolla e i carciofi, aggiungere lo zafferano sciolto in acqua e spadellare; unire il parmigiano e spadellare in modo omogeneo.

Aggiungere i carciofi, la cipolla, i pomodori e continuare a spadellare e se necessario aggiungere un po’ di acqua di cottura, impiattare e spolverare con la “muddica atturrata”.

Buon appetito! 

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